Che dire di questa Nazionale? Se proviamo a guardare solo il contributo dei Lazionali, noi come YWL siamo contentissimi, due gol di Immobile ed una bella prestazione di Parolo.

PRIMO TEMPO – Dopo appena un minuto dall’inizio del match, ho rivisto il Pandev che conoscevo, un pò appesantito ma sempre pericoloso in progressione. Al 9′ Candreva realizza un bel gol ma in posizione irregolare, su assist di Immobile. Poco dopo miracoloso recupero di Verratti, velocissimo su un avversario lanciato a rete, con un’entrata in scivolata che vale un gol. Piu’ tardi è la traversa che salva Buffon su un tiro di Nestorovski, il nostro portierone non avrebbe potuto nulla sul tiro di collo pieno a scendere, con la palla colpita in maniera perfetta. Al 23′ Immobile ci prova su cross di Candreva, il portiere para il suo tiro ravvicinato, ma sul corner che ne consegue passa l’Italia con Belotti, pronto a colpire di piatto da due passi. Incomincia a venire fuori la Macedonia e Nestorovski ci grazia, girando di testa tra le braccia di Buffon un cross dalla destra.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con una bella iniziativa personale di Immobile, ma la Macedonia sale di ritmo e pareggia con Nestorovski, servito inavvertitamente da Verratti e bravo comunque a piazzare nell’angolino alla sinistra di Buffon. Questo gol ci ha ricordato tanto quello di Bacca, su errore di Parolo, segnato dal Milan alla Lazio in campionato. Al 58’ altro errore, sempre di Verratti, che perde palla ed ancora una volta favorisce la ripartenza dei Macedoni che raddoppiano con Hasani. Probabilmente per dei limiti fisici, la Macedonia a questo punto scompare dal campo e lascia la partita in mano all’Italia, che con la doppietta di Immobile, tutte e due le volte su assist di Candreva, si porta a casa i tre punti.

L’impressione è che forse ci si stia accanendo troppo contro Ventura, considerando che il suo percorso professionale con gli Azzurri è iniziato da poco e che di questi tempi non è facile giocare con nessuno, soprattutto in trasferta. Lasciamolo lavorare in pace, ha gli stessi punti della tanto acclamata Spagna, che per uno spezzone di partita abbiamo anche messo alle corde. Prossimo avversario è il LIECHTENSTEIN, che con 0 punti è la vittima predestinata di tutti; questa partita sarà un’ottima occasione per il nostro Ciro, per incrementare il proprio bottino in azzurro e portare in alto il nome della Lazio. Vorrei, per quanto riguarda l’episodio di Pellè, schierarmi dalla parte del Tecnico. Questi ragazzi sono degli eletti, e reagire male per una semplice sostituzione è fuori luogo; un paio di turni fuori rosa lo faranno riflettere.

Seguiamo quindi con affetto questa squadra, che ha dimostrato di essere molto distratta (vedi i due gol presi ieri) ma anche di avere carattere da vendere, e senza quello la tecnica serve a poco.

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